.: ELETTROTECNICA:.
Principio di funzionamento di un
motore a corrente continua (CENNI)
Il motore a
corrente continua e formato essenzialmente da un rotore e da uno
statore. Il rotore è di forma cilindrica ed in esso è presente il
circuito di indotto; lo statore invece rappresenta la parte portante
della macchina ed è costruito in modo da contenere il circuito
induttore.
Il circuito
induttore di una macchina a corrente continua può essere di diversi
tipi:
1.Indipendente (ovvero alimentata da una sorgente di energia esterna);
2. Serie
3. Parallelo
4. Composta
5. Con magneti permanenti (per motori di
piccola potenza)
Principio di
funzionamento
Applicando una
tensione alle spazzole della macchina circolerà una corrente che si
dirama nell’indotto del motore assumendo un verso di percorrenza
immutabile.
Ipotizzando di
far circolare anche nel circuito induttore una corrente si viene a
creare un campo magnetico ad induzione costante che assume un
andamento pressoché radiale all’interno del rotore.
Per la legge di
Newton ogni conduttore di lunghezza l, attraversato da una corrente
I, sottoposto ad un campo magnetico d’induzione B, viene sollecitata
da una forza magnetoelettrica F
F
= B I l
Di conseguenza
il rotore della macchina si trova ad essere sottoposto ad una serie
di forze tangenziali.
Iniziando la
rotazione i conduttori posti lungo la periferica del rotore si
trovano necessariamente a tagliare le linee di forza del campo
magnetico induttore generando una forza elettromotrice indotta
E = K n Ф
K dipende dal
tipo di avvolgimento;
n e il numero di
giri;
Ф e il flusso